Escursioni Invernali - 2016
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- Pubblicato 06 Gennaio 2016
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Sci Alpinismo - Snowboard Alpinismo - Racchette da neve
Durante il periodo del tesseramento e fino al 30 aprile per ricevere qualsiasi informazione durante l'apertura del mercoledi' (20:30-22:00) si consiglia di chiamare il numero 3488120348 e non il fisso della Segreteria. Grazie.
Anche quest’inverno proponiamo alcune escursioni invernali adatte a scialpinisti, escursionisti con le racchette da neve e snowboard-alpinisti. Queste uscite “miste” si svolgono lungo itinerari non troppo difficili, nè particolarmente lunghi, nè con pendenze potenzialmente pericolose in condizioni normali.
L’offerta poi si completa con percorsi solo per escursionisti con le racchette, anche alle prime armi, accompagnati lungo il percorso dai nostri operatori naturalistico-culturali, e con percorsi più impegnativi lungo itinerari classici e riservati ai soli scialpinisti.
Per i principianti, (e per un utile ripasso per gli altri), anche quest’anno è previsto il tradizionale ciclo informativo sulla Sicurezza in Ambiente Innevato, aperto a tutti, organizzato in collaborazione tra le Scuole Sezionali.
Per tutte le uscite è necessaria la dotazione completa per l’autosoccorso in valanga (ARTVa, sonda e pala); a richiesta, un numero limitato di ARTVa (che stiamo pian piano sostituendo con apparecchi di nuova generazione) potrà essere fornito dalla Commissione Gite. Eventuali dotazioni aggiuntive richieste (imbrago, ramponi, piccozza, attrezzatura da ghiacciaio) sono indicate nei programmi specifici delle singole uscite.
Gli itinerari indicati restano comunque di massima: una settimana prima dell’uscita verranno scelti eventualmente percorsi che garantiscano migliori condizioni di innevamento e di sicurezza.
Le iscrizioni, accompagnate dal versamento della quota (o dell'anticipo per le uscite con l’autobus o con pernottamento), verranno raccolte in sede dai responsabili fino al mercoledì precedente l’uscita o fino al raggiungimento del numero massimo di partecipanti previsto, ad eccezione delle uscite che prevedono un pernottamento, per le quali le iscrizioni potranno essere chiuse anche prima.
Domenica 10 gennaio
per racchette da neve
Altopiano di Asiago - Val Formica (1641 m)
Partenza ore 07:30 dal parcheggio del Supermercato A&O di Laghetto con mezzi
propri.
Itinerario: Rif. Cima Larici, Baita Val Formica, Malga Laste Manazzo, Casare
Dosso di sotto, Malga Porta Manazzo, Rif. Cima Larici.
Difficoltà: E/Facile; dislivello 200 metri, lungh. 6,5 km, durata: 3:00 ore
Direttori di escursione: O. Azzolini e D. Pizzolato
Sabato 23 gennaio – NOTTURNA
per racchette da neve
Altopiano di Asiago - Osservatorio Cima Ekar (1366 m)
Ritrovo ore 18:00 al Turcio di Asiago, strada per Gallio, con mezzi propri.
Itinerario: Turcio, Brutto Buso, Monte Tondo, Malga Val Forbice, Cima Ekar,
Malga Campo di Costalunga, Turcio. Momento conviviale in Pizzeria Turcio.
Difficoltà: E/per tutti; dislivello 280 metri, lungh. 7,0 km, durata: 3:00 ore
Si raccomanda la pila frontale
Direttori di escursione: O. Azzolini
Domenica 24 gennaio
per scialpinisti, racchette e snowboarder
Alpago - Traversata del Monte Cornor (m 2170)
Partenza dal parcheggio del Casello di Vicenza Est, ore 05:30, col pullman.
Salita da Col Indes e discesa per la val Salatis. Classicissimo itinerario in traversata,
quello del Cornor è uno di quei tracciati da percorrere in solitudine perchè,
per la bellezza e le modeste difficoltà, è particolarmente apprezzato.
Difficoltà MS. Possibilità di noleggio ARTVa, che è obbligatorio per tutti.
Direttori di escursione: Scialpinisti: R. Saugo, R. Carpenter; Racchette: A. Bertolotto
e C. Sandri.
Sabato 30 e Domenica 31 gennaio
per scialpinisti, racchette e snowboarder
Cadini di Misurina Corno d’Angolo e Traversata dei Cadini
Partenza dal parcheggio del Casello di Vicenza Est, ore 05:00, col pullman.
Una due giorni in un ambiente dolomitico tra i più spettacolari dei “Monti Pallidi”,
che andremo ad esplorare salendo e scendendo le forcelle più belle della zona. Gli
itinerari sono ancora da definire nei dettagli, per cui seguiranno aggiornamenti.
1° giorno: salita del Corno d’Angolo (2430 m) per la Val Popena, diff. MSA
2° giorno: traversata da sud a nord dei Cadini, diff. BSA.
Raccomandati piccozza e ramponi per la parte alpinistica. Possibilità di noleggio
ARTVa, che è obbligatorio per tutti.
Direttori di escursione: Scialpinisti: R. Saugo, F. Pavan; Racchette: E. Franzoni, E.
Romio. Aiuto G. Vaccari
Domenica 7 febbraio
per racchette da neve
Altopiano di Asiago - Monte Valbella (1314 m)
Partenza ore 07:30 dal parcheggio del Supermercato A&O di Laghetto con mezzi
propri.
Itinerario: Contra’ Bertigo, Strada Marcar, Incrocio con Sent. Tilman, Casara Melagon,
Monte Valbella, Parch. impianti Valbella, Contra’ Bertigo.
Difficoltà: E/Media; dislivello 250 metri, lungh. 8,0 km, durata: 3:30 ore
Direttori di escursione: O. Azzolini e D. Pizzolato
Sabato 20 e Domenica 21 febbraio
per scialpinisti, racchette e snowboarder
Val di Pejo con pernottamento a Vermiglio Monte Serodoli e Cima Boai
In collaborazione con la Sezione di Thiene.
Partenza dal parcheggio del Casello di Vicenza Ovest, ore 05.00, col pullman.
Dopo la piacevole esperienza del weekend in Val di Rabbi della scorsa stagione,
quest’anno visitiamo la vicina Val di Pejo.
1° giorno: salita al Monte Serodoli (2708 m). Partenza da Campo Carlo Magno
(1681 m), percorso per ampi pendii di non eccessiva pendenza. Disl. 1073 metri,
diff. MSA.
2° giorno: partenza da Comasine in Val di Pejo e salita a Cima Boai (2684 m).
Escursione facile e a detta delle guide locali generalmente sicura. Disl. 1350
metri, diff. MS.
Possibilità di noleggio ARTVa, che è obbligatorio per tutti.
Direttore di escursione: Scialpinisti: E. De Gobbi, P. Cavalli. Aiuto A. Colla; Racchette:
E. Romio, G. Vaccari. Aiuto E. Franzoni.
Sabato 5 e Domenica 6 marzo
per scialpinisti
Scialpinismo in Alta Val Isarco
Partenza dal parcheggio del Casello di Vicenza Ovest ore 06:00, con mezzi propri.
Due giorni di scialpinismo in Alto Adige, con base e pernottamento in zona
Vipiteno, accompagnati dalla nostra “guida locale”. Rientro nella tarda serata
di Domenica.
L’Alta Valle Isarco in inverno diventa il paradiso dello scialpinismo: le numerose
valli laterali offrono gite molto varie per caratteristiche, difficoltà e lunghezza
per cui, ad esempio, quando in pieno inverno il pericolo valanghe invita ad evitare
i percorsi più impegnativi, la Val Ridanna e la Val Racines offrono itinerari
sicuri con boschi ben sciabili e ampi pendii mai troppo ripidi; quando invece le
condizioni si stabilizzano, la Val di Vizze e la Val di Fleres diventano le mete più
frequentate, con gite che abbinano elevate dislivelli ad ampi panorami, arrivando
a lambire i ghiacciai che si trovano sulla cresta di confine.
Le uscite verranno definite in funzione delle condizioni nivo-meteo la settimana precedente
l’uscita: saranno di difficoltà BS o BSA, con dislivelli di 1000/1500 metri.
Una delle due gite può svolgersi in territorio austriaco, per cui si raccomanda
di avere con sè i documenti per l’espatrio (carta di identità,
tessera sanitaria) in corso di validità.
Attrezzatura richiesta: normale dotazione scialpinistica, kit di autosoccorso in
valanga, piccozza e ramponi.
Numero massimo partecipanti: 20 persone.
Direttori di escursione: M. De Gobbi e M. Fiscato.
Domenica 13 marzo
per racchette da neve
Altopiano di Asiago Monte Zebio – Mina Scalambron (m 1677)
Partenza ore 07:30 dal parcheggio del Supermercato A&O di Laghetto con
mezzi propri.
Itinerario: Asiago Val Giardini, Croce S. Antonio, Cimitero Brigata Sassari,
Bivacco Stalder, Mina Scalambron, Monte Zebio, Malga Zebio, Crocetta di
Zebio, Bivacco dell’Angelo, Puntara del Lom, Croce S. Antonio, Val Giardini
Difficoltà: E/Impegnativa; dislivello 550 metri, lungh. 10,0 km, durata: 5:00 ore
Direttori di escursione: O. Azzolini e D. Pizzolato
Sabato 19 e Domenica 20 marzo
per scialpinisti
Piz de Puez Orientale e dintorni: un week end in Alta Badia.
Piccolo Sas de Putia (m 2813) e Piz de Puez Orientale (m 2913)
Partenza sabato ore 4:30 dal parcheggio del Casello di Vicenza Ovest con
mezzi propri.
Primo giorno: da Longiarù (1540 m) al Piccolo Sas De Putia (2813 m), un itinerario
che permette di salire con gli sci sulla panoramica cima orientale del Putia. Il
lungo e sostenuto scivolo sud consente una bellissima discesa con neve primaverile.
Possibilità di interrompere la salita in prossimità della Forcella De Putia (2357 m).
Difficoltà BSA fino alla forcella, poi OSA.
Secondo giorno: da Longiarù (1540 m) al Piz de Puez Orientale (2913 m), per
un itinerario che percorre l'incantevole Val d'Antersass, passando per l'omonima
malga (2085 m). Raggiunta Forcella del Puez (2571 m) per un ripido canale,
si traversa verso destra puntando al lungo e ripido pendio del Piz del Puez.
Difficoltà BSA fino alla forcella, poi OSA.
Attrezzatura richiesta: normale dotazione scialpinistica, kit di autosoccorso in
valanga, piccozza e ramponi.
Numero massimo partecipanti: 20 persone.
Direttori di escursione: F. Pavan e R. Saugo.
Sabato 26, Domenica 27 e Lunedì 28 marzo (nuova data)
per scialpinisti
Weekend in Val Formazza
Partenza dal Casello di Vicenza Ovest con mezzi propri
La Val Formazza fa parte delle valli dell'Ossola e si distingue per i suoi numerosi
laghi alpini, per i suoi ricchi boschi e per la maestosità delle sue montagne tra le
quali svettano l'Arbola (3235 m), il Blinnenhorn e il monte Giove raggiungibili
da Valdo e Riale.
Il programma sarà meglio definito in prossimità della gita in base alle condizioni.
Le difficoltà sono BSA con dislivello da 1000 a 1500 metri.
Siamo in prossimità del territorio svizzero. Si raccomanda quindi di avere
con sé il documento di identità ed eventuale valuta.
Attrezzatura richiesta: normale dotazione scialpinistica, piccozza e ramponi,
imbragatura, occhiali da ghiacciaio, creme solari e abbigliamento d’alta montagna.
Direttori di escursione: G. Quaio e M. Zorzan.
Le iscrizioni saranno raccolte in data: mercoledì 24/02 e mercoledì 02/03
Sabato 2 e Domenica 3 aprile
per scialpinisti
Due giorni in Valle Aurina
Partenza dal parcheggio del Casello di Vicenza Ovest alle ore 04:30 con mezzi
propri, con destinazione Riotorbo.
1° giorno: salita al Rif. Vittorio Veneto/Schwarzsteiner Hütte (2922 m). Dislivello
1700 metri, tempo di salita 4:30 ore, diff. BSA
2° giorno: Monte Lovello/Großer Löffler (3378 m).
Dislivello 600 metri in salita e 2100 metri in discesa. Tempo di salita 4:00 ore,
diff. OSA.
Lungo la bastionata di cime alla destra orografica della Valle Aurina che, seguendo
la linea di confine, collega il Sasso Nero con il Monte Fumo, si erge, più alto di
entrambi, il Monte Lovello, certamente una delle cime più belle dell’intero gruppo.
Attrezzatura richiesta: normale dotazione scialpinistica, kit di autosoccorso in
valanga, piccozza e ramponi.
Numero massimo partecipanti: 20 persone.
Direttori di escursione: R. Saugo e F. Pavan.
Sabato 7 e Domenica 8 maggio
per scialpinisti
Cima di Malavalle/Sonklarspitze (3471 m)
Partenza dal parcheggio del Casello di Vicenza Ovest alle 14:30, con mezzi propri.
Questo itinerario permette di raggiungere una delle vette più alte delle Stubaier
Alpen. Il percorso è piuttosto complesso, con pendii ripidi, e la zona è molto selvaggia
e poco frequentata. Ci sono tutti gli ingredienti per una bella avventura sugli sci.
Dislivello 1750 metri, difficoltà OSA.
Attrezzatura richiesta: normale dotazione scialpinistica, kit di autosoccorso in
valanga, piccozza e ramponi.
Numero massimo partecipanti: 20 persone.
Direttori di escursione: R. Saugo e F. Pavan.
Sabato 4 e Domenica 5 giugno
per scialpinisti
La data potrà variare in base all’apertura della strada del Passo di Gavia.
Tradizionale weekend di chiusura della stagione al
Passo di Gavia, con salita a Punta S. Matteo (3678 m).
In collaborazione con la Sezione di Thiene
Classica escursione di scialpinismo in ambiente glaciale, con partenza alle ore
15:00 dal parcheggio del Casello di Vicenza Ovest, con mezzi propri. Pernottamento
al Rif. Berni.
Difficoltà: BSA, dislivello 1137 metri.
Attrezzatura richiesta: normale dotazione scialpinistica, kit di autosoccorso in
valanga, piccozza e ramponi, casco e imbrago con cordini. Possibilità di noleggio
ARTVa, che è obbligatorio per tutti.
Numero massimo partecipanti: 20 persone.
Direttori di escursione: E. De Gobbi e A. Favretto.
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