Escursione 26-27/08/2017 - Banche del Sass de Mura e Vette Feltrine
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- Pubblicato 26 Giugno 2017
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AGOSTO sabato 26 • domenica 27
PREALPI FELTRINE
GIRO DELLE BANCHE DEL SASS DE MURA E ATTRAVERSATA DELLE VETTE FELTRINE
Difficoltà: Escursionisti Esperti EEA
Dislivello:
1° g.: ↑ 1200 m, ↓ 500 m
2° g.: ↑ 800 m, ↓ 1400 m
Durata:
1° g.: 9 ore; 2° g.: 9 ore
Trasporto: mezzi propri
Direttori di escursione: S. Bof, N. De Benedetti, P. Marchesini, B. Zannol
Cartografia: Tabacco fg. 023 - scala 1:25000
Suggestivo itinerario di trekking riservato ad esperti. L’uscita prevede due giorni nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Il primo giorno il trekking prevede un percorso che offre scenari particolarmente spettacolari sul Sass de Mura (2350 m), la cima principale del gruppo del Cimonega. Oltre alla storia delle sue vie prettamente alpinistiche è conosciuta anche per una concatenazione circolare delle sue cenge ghiaiose. Il percorso corre tra i 2200 ed i 2300 metri, lungo uno stupendo anello attorno alle pareti del monte, senza particolari dislivelli. L’attacco prevede una calata per qualche metro su ripida ma solida roccia su un intaglio (II+) e si risale oltre traversando su roccette. Si svolge spesso su ghiaie ed esposizioni contenute ma con caratteristiche ed impegno diversi da versante a versante e con un passaggio tecnico iniziale da superare. Il giorno seguente si prosegue con una traversata lunga, aspra ed affascinante che ripercorre l’ultima tappa dell’Alta Via n. 2 (o delle Leggende) e che, partendo dal Rifugio B. Boz, porta al Rifugio G. Dal Piaz. Il sentiero, prevalentemente in cresta, viene comunemente denominato “Attraversata delle Vette Feltrine”. Questa tappa ripercorre l’itinerario di una ex strada militare mai usata per scopi bellici, nelle retrovie della “Grande Guerra”, denominata “linea Gialla”. Un punto
particolare e suggestivo si nota nei pressi del Sasso di Scarnia quando il panorama diventa ampio, tanto a destra verso le Pale di S.Martino quanto a sinistra verso la Val Canzòi e la valle del Piave. Percorso molto interessante non solo per il panorama ma anche sotto l’aspetto botanico per la moltitudine di specie floreali presenti.
Programma
Sabato 26
05:30 Partenza dal Piazzale del Supermercato A&O di Laghetto con direzione Imer-Val Noana.
07:30 Dal parcheggio Maso el Belo (1188 m), circa 2km dopo il Rif. Fonteghi, si inizia a percorrere il sentiero 727, che verrà poi abbandonato per puntare in direzione Cadini de Neva e Sass de Mura (sentiero 748). Una volta arrivati alla Forcella Neva (2148 m), in breve si giunge sopra una spaccatura di una decina di metri, unico tratto tecnico del giro, e si risale oltre traversando su roccette coperte da ghiaino per rimontare sulla spalla ovest.
Itinerario in ambiente con poche tracce e non “addomesticato”, per questo di particolare fascino, che percorre quattro cenge – “le banche”.
Per ghiaie e roccette, si sale fino a prendere la “Banca Posterna” (a nord), ampia cengia che si snoda sopra la Val Giasinozza. Si prosegue poi sino alla “Banca Est”, fino a raggiungere una caratteristica “finestra”, dalla quale si gode un panorama davvero grandioso. Da qui inizia la “Banca Soliva” (soleggiata) che è certo la più esposta ma anche la più spettacolare perché taglia
a metà le verticali pareti meridionali del Sass de Mura. In fine si imbocca l’ultima breve “Banca Ovest”, che riporta all’inizio della “Banca Posterna”.
Il pranzo al sacco verrà consumato lungo il percorso.
16:30 Arrivo previsto al Rif. Boz (1718 m): sistemazione in camerata con trattamento di mezza pensione.
Domenica 27
06:30 Sveglia e colazione.
07:30 Partenza dal Rifugio Boz alla volta del Rifugio Dal Piaz attraverso il sentiero 801 (o AV 2). Il tempo stimato per l’attraversata è di circa 7 ore.
14:30 Arrivo previsto al Rifugio Dal Piaz (1993 m). Pranzo al sacco.
15:30 Partenza per la discesa verso Passo Croce d’Aune (sentiero n.801, circa 2 ore).
Recupero delle auto in Val Noana ed eventuale sosta in Birreria Pedavena.
Equipaggiamento: per affrontare alcuni tratti vengono richiesti l’imbrago, il casco, almeno un cordino da 1,5 m e 2 moschettoni. Abbigliamento adeguato alla quota da raggiungere. Sacco lenzuolo, tessera CAI, pila frontale e quanto necessario degli effetti personali per pernottamento in rifugio.
Iscrizioni: Le iscrizioni saranno raccolte in sede con il versamento della quota nei 2 mercoledì di apertura della sede antecedenti la chiusura estiva. In considerazione della tipologia di uscita l’iscrizione dovrà avvenire di persona e accettata personalmente dai direttori di escursione.
Per informazioni: 0444513012 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
CAI - Sezione di Vicenza - APS, Contrà Porta S.Lucia, 95 - 36100 - Vicenza (VI)
Tel 0444513012, Fax 0444-513012, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., web: www.caivicenza.it |